Ringraziamo per l'aiuto Silvia Iacuzzi e M.M. Mascioli per la riuscita della manifestazione DIVERSABILITA'
Ringraziamo tutte le associazioni che hanno partecipato alla manifestazione e l'amministrazione di Codroipo che ci ha concesso gli spazi nonché la Pro loco Villa Manin
Ecco l'articolo:
Alla presenza di autorità regionali e locali è stata inaugurata ieri la Fiera di San Simone che animerà Codroipo fino alla fine del prossimo fine settimana. La banda di Bertiolo "Prime Lûs"ha accolto i partecipanti in piazza Garibaldi.
L'inaugurazione è stata preceduta da DiversAbilità, un'iniziativa per promuovere lo sport paralimpico organizzata da A.S.D. Atletica 2000 in collaborazione con la Polisportiva Codroipo, il Comitato Paralimpico Fvg-F.I.S.P.E.S. Marinella Ambrosio, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Fvg, ha spiegato come vengono praticate ben 30 discipline paralimpiche in Regione.
Sotto il tendone centrale di San Simone le dimostrazioni sono state aperte dal Super coro composto da persone con disabilità del C.S.R.E. di Codroipo, de Il Mosaico e de La Pannocchia onlus e diretto dal M° Giorgio Cozzutti. Il gruppo si è esibito in tre brani significativi: "Si può dare di più" (Tozzi, Ruggeri, Morandi), "Il mondo che vorrei" (Vasco) e "Chi fermerà la musica" (Pooh).
Quindi è stata la volta degli sport veri e propri con i cestiti de Il Mosaico sotto la regia del coach Sabrina Stefani, poi Giovanni De Piero, presidente del Progetto Spilimbergo e vicepresidente del Comitato Paralimpico Fvg ha spiegato come funziona il calcio balilla paralimpico, ossia giocato in carrozzina. Quindi è stata la volta dell'esibizione di Daniela Pierri, campionessa italiana di salto in lungo e 60m piani indoor. Si è passati poi al ciclismo, con Samuele Liani, non vedente di Camino che gareggia in tandem e il campione mondiale di paraciclismo Michele Pitaccolo di Bertiolo. Ha chiuso le dimostrazioni Arianna tennista paralimpica di 13 anni con il coach Vincenzo Morgante dell’ASD Culturale Arcobaleno di San Vito al Tagliamento che si occupa di nuoto, tennis, ginnastica e atletica per atleti paralimpici.
Tutti gli intervenuti hanno sottolineato l'importanza dello sport come strumento educativo e di stimolo, perchè sviluppa le capacità logiche ed intellettive, oltre a quelle motorie e permette di mettersi in gioco, di uscire e socializzare. Gli operatori riscontrano poi come la volontà degli atleti disabili superi spesso quella dei normodotati. Allora "ben vengano le iniziative come queste" ha concluso Matteo Tonutti dell'Atletica 2000 dando appuntamento al prossimo anno" per far crescere una mentalità culturale più aperta anche nel nostro territorio dove tante realtà potrebbero dar spazio anche agli atleti paralimpici."
