venerdì 10 aprile 2020

#IOMIALLENOCONLAMENTE di Giulia Tardivello atleta, psicologa e psicoterapeuta





Ospitiamo con grande piacere l'articolo della Dott.ssa Giulia Tardivello, psicologa e psicoterapeuta, atleta ed amica.
Al nostro motto #restiamouniti aggiungiamo la proposta di Giulia ovvero


#iomialleno con la mente

E’ ormai più di un mese che siamo forzatamente rinchiusi nelle nostre case.
Ognuno di noi sta trovando una propria dimensione con il lavoro e la didattica a distanza e gli allenamenti domestici tra i gradini condominiali e i mobili di casa. L’emergenza coronavirus ci sta indubbiamente mettendo alla prova nel dover affrontare un’oggettiva realtà critica, che dobbiamo continuare a rispettare, ed una realtà soggettiva di cui siamo gli artefici.

Ognuno di noi è responsabile della costruzione di un mondo interno soggettivo che possa sopportare ed affrontare il mondo esterno oggettivo.
Diventa urgente ripensarsi e ripensare alle nostre abitudini affinché questo immobile fermento possa dare i suoi frutti.

In questa forzata stasi, dove ci sentiamo all’angolo distanti da tutto e tutti abbiamo una scelta tra il rimanere al tappeto vedendo solo le limitazioni o alzarci verso la ricerca di nuovo valore e il potenziamento di nuove abilità.



In tutte le tempeste della vita noi abbiamo un compito che è quello di prenderci cura di noi stessi e degli altri. Anche quando ci sembra che il pericolo, la paura abbia il sopravvento non dobbiamo perdere la nostra rotta richiamando il nostro timoniere interno e tutti ne abbiamo uno. Mentalmente dobbiamo nutrirci di tutto ciò che di positivo abbiamo. Creare momenti di piacere e spensieratezza , ripensare ai nostri momenti più belli, come alle gare che più ci hanno dato soddisfazione, o guardare gli allenamenti degli atleti che preferiamo così nutriamo i nostri neuroni specchio che ne hanno bisogno.

Jung il grande psicanalista sosteneva che la mente ha bisogno di immagini in grado di attivare la nostra guida interiore e mai come adesso dobbiamo imparare ad ascoltarla.
Dobbiamo coltivare la vita dentro di noi, dobbiamo ascoltare noi stessi e sapere cosa serve alla nostra psiche per stare bene.
Se non possiamo allenarci fisicamente come d’abitudine possiamo però allenarci mentalmente, ogni giorno, utilizzando tecniche di rilassamento e visualizzazioni positive. 


Quando richiamiamo alla mente immagini belle ad esempio il ricordo di una vincita, o l’esecuzione perfetta di un gesto atletico, oltre ad avere un rinforzo mentale dell’esercizio, le aree del nostro cervello producono sostanze benefiche che ci curano. E’ quindi importante che la nostra psiche sia immersa nel benessere, nei pensieri positivi, poichè quelli negativi non fanno altro che alimentare la paura indebolendo il sistema immunitario e quindi rischiamo molto in termini di salute fisica e mentale.

Possiamo allenare il nostro dialogo interiore con pensieri motivanti in modo da dare al nostro cervello i comandi e le suggestioni corrette in funzione di quello che vogliamo ottenere, come ad esempio: “oggi voglio trovare l’entusiasmo..”, “oggi voglio imparare cose nuove”, “oggi voglio avere più pazienza”, ecc ecc.

Sarà importante ora ridefinire i nostri obiettivi, in funzione delle risorse che abbiamo e di una realtà oggettiva di cui dobbiamo tener conto. Ad esempio ci si può focalizzare su obiettivi giornalieri come migliorare un esercizio fatto nei giorni precedenti in cui abbiamo percepito fatica migliorandolo attraverso la visualizzazione della corretta esecuzione e in uno stato di maggior resistenza fisica.
Il nostro mondo è fatto di realtà quanto di immagini; impariamo a guardare la vita in modo nuovo potenziando quella che è la forza più grande che tutti abbiamo, ma che poco usiamo: la forza della mente. 

E mai come in questo momento ne abbiamo bisogno.

Giulia Tardivello
psicologa e psicoterapeuta

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